Tendinite alla spalla: sintomi e rimedi naturali per tornare in forma

tendinite alla spalla
  • Tendinite alla spalla: sintomi e rimedi naturali per tornare in forma

KEY POINTS

  • La tendinite alla spalla dura settimane o mesi, non giorni
  • Il dolore aumenta alzando il braccio e di notte
  • Cura principale: esercizi mirati e gestione intelligente dei carichi
  • Evita pesi sopra la testa e movimenti esplosivi dolorosi
  • Se il dolore dura oltre 6–8 settimane, fai visita specialistica

    Alzi il braccio per prendere un piatto, senti una fitta improvvisa, lo rimetti giù di scatto. Dopo qualche giorno il dolore tendine spalla è ancora lì, soprattutto la notte. È una scena molto più comune di quanto pensi. Il dolore alla spalla è tra i problemi muscolo-scheletrici più frequenti negli adulti. Spesso la causa è proprio la tendinite alla spalla, cioè un problema ai tendini delle spalle (soprattutto quelli della cuffia dei rotatori).

    La buona notizia? Nella maggior parte dei casi puoi migliorare molto con cure naturali, esercizio mirato e qualche accorgimento “furbo” nello stile di vita, senza passare subito per la chirurgia.

    Cos’è la tendinite alla spalla

    Partiamo dal basic.

    I tendini delle spalle sono come robuste corde che collegano i muscoli all’osso del braccio. Il gruppo più famoso è la cuffia dei rotatori, quattro tendini che stabilizzano la spalla e ti permettono di alzare, ruotare, portare in avanti il braccio.

    Quando parliamo di tendinite spalla in pratica intendiamo un disturbo dei tendini della cuffia: sono irritati, dolenti, a volte leggermente “consumati”. Oggi molti specialisti parlano più volentieri di tendinopatia o tendinosi alla spalla, perché in molti casi non c’è solo infiammazione, ma anche un piccolo “logorio” del tessuto nel tempo.

    Per capirci però, nel linguaggio di tutti i giorni “tendinite alla spalla”, “tendinosi alla spalla” e “tendinopatia della cuffia dei rotatori” finiscono spesso per indicare lo stesso problema: un tendine della spalla infiammato e dolente.

    In alcuni casi, nel tendine possono formarsi piccoli depositi di calcio: si parla allora di tendinopatia calcifica. La tendinopatia calcifica di spalla è piuttosto comune, con una diffusione stimata tra il 2,7 e il 10,3% nella popolazione generale.

tendinite alla spalla

tendinite alla spalla

Sintomi della tendinite alla spalla: come riconoscerla

Come fai a capire se il tuo è “semplice” mal di spalla da stanchezza, oppure una vera tendinite braccio spalla?

I sintomi tendinite spalla più frequenti sono:

  • dolore sulla parte anteriore o laterale della spalla, che può scendere lungo il braccio

  • dolore quando alzi il braccio (magari per prendere qualcosa in alto o infilarti la giacca)

  • dolore notturno, soprattutto se dormi sul lato della spalla dolorante

  • debolezza: ti sembra di non riuscire a sollevare oggetti che prima erano semplici

  • difficoltà in gesti banali: pettinarti, allacciare il reggiseno, mettere la cintura.

Di solito, all’inizio il dolore compare solo con certi movimenti. Col tempo, se non gestisci bene la situazione, può diventare quasi costante.

Altri segnali tipici sono:

  • dolore se provi a sollevare il braccio dai 60° ai 120° (il classico “arco doloroso”)

  • sensazione di crunch o scrosci quando muovi la spalla (soprattutto se c’è calcificazione)

  • difficoltà ad appoggiarti sulla spalla per leggere, guardare la TV o dormire.

Se ti ritrovi in questa descrizione, è probabile che il tuo dolore abbia a che fare con una tendinopatia della cuffia.

Perché viene la tendinite alla spalla e chi è più a rischio

Domanda classica: “Perché proprio a me? Non ho fatto niente di strano”.

A volte la causa è evidente: un periodo in cui hai:

  • tinteggiato casa

  • cambiato allenamento in palestra (tanti piegamenti, trazioni, spinta sopra la testa)

  • iniziato uno sport “overhead” (tennis, pallavolo, nuoto, crossfit)

  • fatto un lavoro ripetitivo sopra la testa.

Altre volte, invece, la tendinite alla spalla arriva “in silenzio”, con un mix di fattori:

  • età tra i 40 e i 65 anni (fascia più colpita)

  • postura e carichi “sbilanciati” (tanto tempo al PC, poco movimento)

  • debolezza dei muscoli scapolari e del tronco

  • microtraumi ripetuti (anche da sport amatoriale fatto male)

  • condizioni come diabete, sovrappeso, fumo, che peggiorano la salute dei tendini in generale.

Nel caso delle calcificazioni, entrano in gioco anche fattori biologici e genetici: in alcune persone i tendini tendono a formare più facilmente depositi di calcio. Come ricordano le revisioni sulla tendinopatia calcifica di spalla, queste calcificazioni sono presenti in una quota non irrilevante di persone e non sempre danno sintomi: molte vengono scoperte per caso a una radiografia.

Cure naturali e rimedi della nonna: cosa funziona davvero

Prima di elencare qualsiasi cosa, è bene chiarire cosa dicono le evidenze più recenti. Le linee guida sulla tendinopatia della cuffia dei rotatori insistono su tre pilastri:

  1. educazione e gestione del carico

  2. esercizio terapeutico progressivo

  3. eventuali terapie di supporto (caldo/freddo, onde d’urto, agopuntura, ecc.) accanto all’esercizio, non al posto suo.

Quindi, i rimedi naturali possono aiutare, ma funzionano meglio se li combini con un programma di movimento ben strutturato.

Caldo e freddo: ghiaccio sì, ma con criterio

Per il dolore acuto (prime giornate, infiammazione “viva”) il freddo resta uno dei rimedi più usati. Studi recenti su pazienti con tendinopatia di spalla mostrano che brevi cicli di crioterapia (ghiaccio avvolto in un panno, 10–15 minuti) possono dare sollievo nel breve termine e migliorare la funzione, soprattutto nelle forme più recenti.

Al contrario, quando il problema è più cronico, spesso le persone riferiscono beneficio con il caldo locale (borsa dell’acqua calda, doccia calda, impacchi tiepidi), che secondo varie revisioni può migliorare dolore e mobilità in diversi disturbi muscolo-scheletrici.

Regola pratica semplice:

  • fase molto acuta, spalla “in fiamme” dopo un sovraccarico → prova freddo (sempre con panno, mai ghiaccio diretto, max 15–20 minuti)

  • fase subacuta/cronica, rigidità e dolore più “sordo” → prova caldo moderato, senza bruciarti.

Se senti che uno dei due ti peggiora, smetti. Non esiste una regola dogmatica valida per tutti.

Cuffia dei rotatori infiammata: rimedi non farmacologici di base

Se hai la sensazione di cuffia dei rotatori infiammata, rimedi semplici e relativamente “naturali” che hanno senso (e una qualche base di evidenza) includono:

  • modificare temporaneamente i movimenti che scatenano il dolore

  • usare caldo/freddo a seconda della fase

  • iniziare da subito piccoli movimenti controllati, dentro un range non troppo doloroso

  • lavorare sulla postura e sulla mobilità del torace e del collo

  • migliorare il sonno (posizione e cuscino fanno più di quanto pensi).

Sono tutte cose che aiutano a ridurre il carico sul tendine e a creare un ambiente favorevole alla guarigione, in linea con le raccomandazioni di fisioterapisti e linee guida attuali.

Calcificazione spalla: rimedi naturali, sì ma…

Se parliamo di calcificazione spalla e di rimedi naturali, bisogna essere onesti:

  • i rimedi naturali (caldo/freddo, esercizio dolce, tecniche di rilassamento, alimentazione curata) possono ridurre il dolore e la rigidità

  • non ci sono prove che impacchi o integratori sciolgano direttamente le calcificazioni.

Per ridurre i depositi di calcio, gli studi recenti indicano che terapie come le onde d’urto extracorporee (ESWT), combinate con fisioterapia, possono essere efficaci nel diminuire dolore, migliorare la funzione e ridurre le calcificazioni, soprattutto se usate con protocolli a energia adeguata.

Queste non sono “naturali” nel senso stretto del termine (servono apparecchiature e un centro specializzato), ma sono comunque non chirurgiche e minimamente invasive.

Esercizio, fisioterapia e movimenti da evitare (almeno all’inizio)

Tutte le linee guida più recenti dicono la stessa cosa: l’esercizio terapeutico è la base del trattamento. Programmi di esercizi progressivi (spesso anche semplici, fatti a casa) sono risultati più efficaci del non fare nulla e spesso comparabili, nel medio termine, ad altri trattamenti non chirurgici più costosi.

In studi su persone con tendinopatia della cuffia dei rotatori, l’esercizio strutturato ha portato miglioramenti significativi di dolore e funzione fino a 3–6 mesi, soprattutto quando il carico veniva aumentato in modo graduale e mirato.

Ecco alcuni principi utili se ti chiedi come curare la tendinite della spalla in modo attivo:

  • Muovi la spalla ogni giorno, ma dentro un range di dolore “accettabile” (idealmente non oltre 4–5/10). Immobilizzarla completamente peggiora la situazione.

  • Inizia con esercizi lenti e controllati, magari in scarico (appoggiato a un tavolo, con il braccio che “penzola”, piccoli cerchi, sollevamenti minimi).

  • Nel tempo, aggiungi leggeri rinforzi con elastici o piccoli pesi, guidato da un fisioterapista, per migliorare forza e resistenza dei tendini.

Tendinite spalla: esercizi da evitare nelle prime fasi

Nei primi tempi vale la pena evitare o ridurre molto:

  • sollevamenti sopra la testa con pesi importanti (military press, spinte in alto, trazioni complete)

  • lavori di forza esplosivi (lanci, scatti con braccia sopra la testa, burpees aggressivi)

  • movimenti profondi e caricati dietro la schiena (panca piana pesante con presa larga, dip alle parallele profondi)

  • lunghe sessioni di lavori domestici sopra la testa (tinteggiare, lavare vetri, falegnameria “aggressiva”).

Questi sono, in generale, gli esercizi da evitare nella fase acuta o subacuta. Non significa che non potrai più farli: l’obiettivo è metterli in pausa, lavorare su mobilità e forza in modo controllato, e poi reintrodurli passo passo, quando il tendine li regge meglio.

Quando i rimedi naturali non bastano: segnali d’allarme

Fin qui abbiamo parlato di cosa puoi fare tu, in modo naturale, per gestire una tendinite alla spalla. Ma ci sono situazioni in cui puntare solo su impacchi, integratori o esercizi trovati online non è una buona idea.

Rivolgiti al tuo medico (o al pronto soccorso, se il dolore è fortissimo) se:

  • il dolore è comparso dopo un trauma importante (caduta, incidente, strappo con rumore o sensazione di “strappo” netto)

  • non riesci quasi più a sollevare il braccio

  • hai febbre, rossore marcato, gonfiore evidente intorno alla spalla

  • il dolore ti sveglia sempre la notte e non trovi posizioni, nonostante farmaci e riposo

  • dopo 4–6 settimane di tentativi sensati (meno carico, esercizi leggeri, caldo/freddo) non noti nessun miglioramento.

Tendinite alla spalla: risoluzione tramite un incremento localizzato di ossido nitrico (NO)

Sono stati condotti diversi studi sull'espressione di ossido nitrico (NO) e ossido nitrico sintasi (NOS), al fine di valutare l'attivazione endoteliale durante la tendinopatia e i suoi effetti sul tessuto tendineo.

In tutti questi studi è stata dimostrata l’importanza dell’ossido nitrico nella sintesi tissutale durante la guarigione dei tendini e nella migliore riorganizzazione del collagene.

Come interviene l’ossido nitrico nel trattamento di tendinopatie della spalla?

L’ossido nitrico interviene mediando molti step della risposta infiammatoria tendinea

  1. Modula il rilascio di vari mediatori infiammatori da parte di una vasta gamma di cellule che partecipano alle risposte infiammatorie (ad es. leucociti, macrofagi, mastociti, cellule endoteliali e piastrine).

  2. Regola il flusso sanguigno, l'adesione dei leucociti all'endotelio vascolare e l'attività di numerosi enzimi, che possono avere un impatto sulle risposte infiammatorie.

  3. Influenza il processo di infiltrazione dei leucociti in un sito di lesione o infezione attraverso l’inibizione dell'espressione delle molecole di adesione β-2 sui neutrofili.

  4. Controlla e inibisce la produzione da parte dei macrofagi di una varietà di citochine immunomodulanti (ad es. IL-12, IL-1).

  5. Riduce l'aggregazione piastrinica e l'aderenza all’endotelio, con conseguente down-regolazione dei processi infiammatori.

Per un approfondimento tra il ruolo dell'ossido nitrico nella gestione dei processi infiammatori, leggi il nostro articolo in questo sito.

Abbigliamento NOAcademy per combattere le tendiniti

L'abbigliamento NOAcademy è in grado di contrastare il dolore muscolare, tendineo e articolare. I suoi effetti benefici in termini di prevenzione e guarigione sono resi possibili da una tecnologia fotochimica applicata a capi d'abbigliamento utilizzabili in qualsiasi momento della giornata.

Nel caso specifico della tendinite alla spalla consigliamo una semplice t-shirt che, se indossata in modo continuativo, induce ad un piccolo incremento di produzione naturale di Ossido Nitrico con conseguente aumento della vascolarizzazione e rimozione delle sostanze che provocano algia.

Ci teniamo a precisare che l’utilizzo dei capi non sostituisce la cura: i prodotti NOAcademy non sono un farmaco, non possono e non devono essere sostitutivi di alcuna cura medica. La massima azione antalgica di questi capi innovativi si evidenzia quando vengono utilizzati come integrazione di altre terapie più mirate.

Scopri l'abbigliamento terapeutico NOAcademy per facilitare la sovrapproduzione localizzata di ossido nitrico e contrastare la tendinite alla spalla.


Entra nel nostro shop e prova l’ossido nitrico localizzato per risultati efficaci in poco tempo!

tendinite alla spalla

 

Domande frequenti

Quanto tempo può durare una tendinite alla spalla?

La tendinite alla spalla può durare da poche settimane a diversi mesi. Se gestisci bene carichi, riposo relativo ed esercizi mirati, spesso migliora entro 6–12 settimane. Se invece il dolore dura oltre 3 mesi o peggiora nonostante le cure, è importante farsi seguire da medico o fisioterapista.

Cosa non fare con la tendinite alla spalla?

Con la tendinite alla spalla è meglio evitare carichi pesanti sopra la testa, movimenti esplosivi o ripetuti che aumentano molto il dolore e lunghi periodi con il braccio sollevato. Anche il riposo assoluto prolungato non aiuta: la spalla va mossa, ma con buon senso, restando nel range di dolore tollerabile.

Come sfiammare il tendine della spalla?

Per sfiammare un tendine della spalla servono riposo relativo, gestione intelligente dei movimenti e, se indicato dal medico, farmaci o terapie fisiche. Nelle fasi acute possono aiutare brevi applicazioni di ghiaccio, poi caldo leggero e soprattutto esercizi progressivi prescritti dal fisioterapista, che migliorano circolazione e capacità del tendine di sopportare il carico.

Quali sono i rimedi della nonna per la tendinite alla spalla?

I classici rimedi della nonna per la tendinite alla spalla includono impacchi caldi o freddi, tisane con ingredienti dalle proprietà antinfiammatorie generali e un po’ di riposo dal lavoro pesante. Possono dare sollievo, ma non sostituiscono una valutazione medica né un buon programma di esercizi mirati per la spalla.

Come capire se ho una tendinite alla spalla?

Puoi sospettare una tendinite alla spalla se provi dolore quando alzi il braccio, fatichi a vestirti o pettinarti, senti debolezza e la spalla duole di notte. Però i sintomi possono confondersi con altri problemi. Solo medico o fisioterapista, con visita ed eventuali esami, possono confermare la diagnosi reale.

Bibliografia

[1] Sansone V, Maiorano E, Galluzzo A, Pascale V. Calcific tendinopathy of the shoulder: clinical perspectives into the mechanisms, pathogenesis, and treatment. Orthop Res Rev. 2018 Oct 3;10:63-72. doi: 10.2147/ORR.S138225. PMID: 30774461; PMCID: PMC6209365.

[2] Liaghat B, Pedersen JR, Husted RS, Pedersen LL, Thorborg K, Juhl CB. Diagnosis, prevention and treatment of common shoulder injuries in sport: grading the evidence - a statement paper commissioned by the Danish Society of Sports Physical Therapy (DSSF). Br J Sports Med. 2023 Apr;57(7):408-416. doi: 10.1136/bjsports-2022-105674. Epub 2022 Oct 19. PMID: 36261251; PMCID: PMC10086287.

[3] Lafrance S, Charron M, Roy JS, Dyer JO, Frémont P, Dionne CE, Macdermid JC, Tousignant M, Rochette A, Doiron-Cadrin P, Lowry V, Bureau N, Lamontagne M, Sandman E, Coutu MF, Lavigne P, Desmeules F. Diagnosing, Managing, and Supporting Return to Work of Adults With Rotator Cuff Disorders: A Clinical Practice Guideline. J Orthop Sports Phys Ther. 2022 Oct;52(10):647-664. doi: 10.2519/jospt.2022.11306. Epub 2022 Jul 26. PMID: 35881707.

[4] Durgut, E.; Gurses, H.N.; Bilsel, K.; Alpay, K.; Hosbay, Z.; Uzer, G.; Yıldız, F.; Elmalı, N. Short-Term Effects of Cold Therapy and Kinesio Taping on Pain Relief and Upper Extremity Functionality in Individuals with Rotator Cuff Tendonitis: A Randomized Study. Medicina 2024, 60, 1188. https://doi.org/10.3390/medicina60081188

[5] Carlisi E, Lisi C, Dall'angelo A, Monteleone S, Nola V, Tinelli C, Dalla Toffola E. Focused extracorporeal shock wave therapy combined with supervised eccentric training for supraspinatus calcific tendinopathy. Eur J Phys Rehabil Med. 2018 Feb;54(1):41-47. doi: 10.23736/S1973-9087.16.04299-4. Epub 2016 Nov 8. PMID: 27824237.

[6] Littlewood C, Bateman M, Brown K, Bury J, Mawson S, May S, Walters SJ. A self-managed single exercise programme versus usual physiotherapy treatment for rotator cuff tendinopathy: a randomised controlled trial (the SELF study). Clin Rehabil. 2016 Jul;30(7):686-96. doi: 10.1177/0269215515593784. Epub 2015 Jul 9. PMID: 26160149.

Vuoi scoprire come ridurre il tuo mal di schiena con un sistema completamente naturale? Leggi il nostro articolo in questo blog.

Torcicollo e cervicalgia: orgine e soluzioni naturali in questo articolo nel nostro blog

Come risolvere una fascite plantare senza antidolorifico per mal di piedi: puoi leggere questo articolo nel nostro blog

Se vuoi capire le cause del mal di schiena e ridurre il dolore con capo di abbigliamento bio funzionale, leggi questo articolo nel nostro blog

Fascite plantare e soluzioni naturali all'infiammazione della fascia: leggi questo articolo nel nostro blog

3 azioni per prevenire la cellulite in modo semplice e naturale: leggi questo articolo ne nostro blog

Ritenzione idrica: come prevenire e curare naturalmente con un capo di abbigliamento bio funzionale

Crampi ai polpacci e come risolverli naturalmente

Gambe senza riposo e una straordinaria soluzione naturale 

Una soluzione naturale alle disfunzione erettile  

Menopausa e pelle flaccida: approfondimenti a questo link


Lascia un commento

I commenti devono essere approvati prima della pubblicazione.