Caviglie gonfie in gravidanza e soluzioni naturali
I nove mesi che precedono il lieto evento della nascita di un figlio non sempre rappresentano un percorso tutto rose e fiori, specialmente per una giovane donna che si ritrova improvvisamente le caviglie gonfie in gravidanza e cerca soluzioni naturali.
Assistere ai mutamenti del proprio corpo in gravidanza, gestire lo squilibrio ormonale, i cambi d’umore e l’aumento del peso, gestire piedi e caviglie gonfie e crampi ai polpacci è cosa del tutto normale.
Tuttavia potrebbe avere un forte impatto emotivo: alcuni sintomi consueti e facilmente gestibili potrebbero generare preoccupazioni eccessive per sé e per il bambino.
Sono un esempio le gambe e caviglie gonfie, una vera e propria scocciatura che può causare un disagio quotidiano - sia fisico che emotivo - soprattutto nelle ultime fasi di gestazione ma che, con alcuni accorgimenti naturali, può essere superato.
Sintomi che peggiorano la qualità della vita in gravidanza
Il gonfiore è uno dei disturbi più frequenti durante la gravidanza, talvolta avvertito fin dai primi mesi. Ma non sono poche le donne che lamentano una marcata ritenzione idrica, e in generale una situazione di edema agli arti inferiori, anche al di fuori della gravidanza.
Si tratta di una condizione che può divenire frustrante non soltanto a livello di percezione del corpo ma anche e soprattutto per quanto riguarda l’impatto sulle attività quotidiane.
Di per sé l’aumento del peso per una donna in dolce attesa significa spesso affaticamento e limitazione nello svolgimento di determinati movimenti e se a ciò si aggiunge una condizione di piedi e caviglie gonfie nella gravidanza la situazione si complica.
Ciò è vero soprattutto con l’aumento dell’età media della donna in stato interessante.
Le caviglie e i piedi diventano gonfi, pesanti e fanno male; si avvertono formicolii agli arti inferiori e la tipica sensazione di “piedi addormentati”.
Il dolore e i fastidi connessi alla condizione di gonfiore interessano anche la zona dei polpacci con l’insorgenza di crampi e tendono ad aggravarsi a fine giornata e durante la notte, interferendo con la qualità del sonno. L’arrivo della stagione calda peggiora i sintomi incidendo sul senso di stanchezza generale e influenzando ulteriormente l’umore.
Le cause di caviglie, piedi e gambe gonfie in gravidanza.
Il gonfiore è dovuto in primis a cause di natura fisiologica, quindi a normali processi transitori che interessano la fase di gestazione:
- causa meccanica/venosa: l’aumento del flusso di sangue verso l’utero per nutrire il feto genera un aumento di volume dell’utero stesso, del liquido amniotico e all'aumentare della crescita del bambino si comprimono i vasi sanguigni e linfatici del ventre, rendendo difficoltosa la circolazione. Avviene così un rallentamento del ritorno del sangue dagli arti al cuore, causa di quel ristagno all’origine del gonfiore.
- causa ormonale: l’innalzamento dei livelli di progesterone (ormone della gravidanza) rende le pareti dei vasi sanguigni più permeabili e meno toniche, il che provoca una fuoriuscita di liquidi che ristagnando generano edema. Anche l’aumento di estrogeni può aggravare questo stato.
- aumento del peso corporeo: il naturale aumento di massa corporea provoca un sovraccarico sulla zona inferiore del corpo, con un conseguente senso di pesantezza e condizione di gambe e caviglie gonfie in gravidanza
- abitudini scorrette : alimentazione, assenza di movimento regolare, assenza di sonno, idratazione insufficiente.
- ore eccessive al lavoro in posizioni sbagliate: troppo tempo in piedi o tante ore consecutive sedute davanti al pc.
- abbigliamento: anche come vestiamo ha il suo impatto, in particolare se i vestiti troppo aderenti e fatti di tessuti non traspiranti, scarpe troppo strette o troppo basse
Sono, questi, comportamenti errati che alimentano il problema del gonfiore in gravidanza, specialmente in estate.
Caviglie gonfie in gravidanza quando preoccuparsi?
Nella maggior parte dei casi, non si tratta di una condizione patologica bensì fisiologica e transitoria. Tuttavia bisogna sempre monitorare la situazione e prestare attenzione ad alcuni campanelli d’allarme.
Bisogna però rivolgersi tempestivamente al proprio ginecologo quando, per esempio, al gonfiore si accompagnano pressione arteriosa elevata e presenza di proteine nelle urine poiché in questo caso potrebbe trattarsi di gestosi (preclampsia).
Un altro problema da scongiurare è la trombosi venosa profonda che si presenta con edema, arrossamento, tensione, dolore e difficoltà di respirazione.
Le soluzioni naturali al gonfiore di gambe e caviglie in gravidanza.
Sicuramente alcuni accorgimenti quotidiani servono a prevenire l’insorgere del gonfiore o comunque ad evitare che la condizione diventi insopportabile!
Il primo consiglio è di non adottare quei comportamenti scorretti già accennati, quindi di migliorare l’alimentazione, riducendo il consumo di sale, introducendo nella dieta i frutti rossi e bevendo più acqua per drenare.
Le cause di tipo meccanico e ormonale non possono essere controllate in quanto necessarie alla gravidanza stessa. È però possibile gestirne gli effetti ricorrendo a soluzioni naturali che, ovviamente, sono assolutamente da prediligere a quelle farmacologiche durante la gestazione.
Contro le caviglie gonfie in gravidanza : metodi “secondo natura”
Ecco una lista di rimedi naturali e semplici da mettere in atto:
- integratori a base di bromelina;
- applicazione di creme a base di ippocastano, rusco, vite rossa;
- applicazione di olii essenziali tonificanti;
- pediluvi con sale grosso;
- impacchi freddi sulle aree gonfie;
- dormire sul fianco sinistro e con le gambe rialzate;
- specifici esercizi di mobilità del bacino;
- aumento di ossido nitrico localizzato su gambe e caviglie gonfie.
Ossido nitrico localizzato?
Con un piccolo incremento di auto produzione di ossido nitrico localizzato è possibile migliorare sensibilmente la micro circolazione e facilitare la veloce rimozione del sangue venoso, evitando quindi il senso di malessere e gonfiore in modo completamente naturale.
Evitare le gambe pesanti e fastidio generalizzato a tutti gli arti inferiori in genere significa poter vivere la gravidanza con maggiore serenità e con tutte le energie necessarie.
L’incremento della micro circolazione periferica, tramite un aumento di ossido nitrico, può essere offerto da abbigliamento bio-funzionale, il quale peraltro non richiede cambiamenti nello stile di vita.
Se vuoi approfondire come e perchè l'abbigliamento biofunzionale sia efficace nel contrasto attivo alla ritenzione idrica, puoi leggere il nostro articolo in questo blog.
La vita di una donna in gravidanza è già di per se gravosa. Evitare costrizioni, aumento di calore e tensioni o, semplicemente aggiungere complicazioni, è assolutamente consigliato.
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Per un approfondimento sui rimedi alle caviglie gonfie gravidanza consigliamo la lettura di questo articolo di KidsHealth.
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