Caviglie gonfie in gravidanza e soluzioni naturali

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Caviglie gonfie in gravidanza e soluzioni naturali

KEY POINTS

  • Il gonfiore è spesso legato a ritenzione idrica in gravidanza e alla pressione dell’utero sulle vene delle gambe
  • Muoviti spesso, alza le gambe, idratati spesso e usa le calze a compressione
  • Se il gonfiore è improvviso, se è molto diverso tra una gamba e l’altra, se hai mal di testa forte o disturbi visivi: contatta il medico

Se hai le caviglie gonfie in gravidanza, sappi che è un disturbo frequente (soprattutto nell’ultimo trimestre) e nella maggior parte dei casi è comune e temporaneo.

Ma quando il gonfiore è improvviso, asimmetrico o accompagnato da altri sintomi, va segnalato subito.

In questa guida ti spiego perché capita, quando preoccuparsi e soprattutto quali rimedi naturali funzionano davvero per piedi i gonfi in gravidanza e le gambe gonfie in gravidanza, con un piano semplice da seguire ogni giorno

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Perché si gonfiano i piedi in gravidanza (e cosa è normale)

Tradotto senza paroloni: durante la gravidanza il tuo corpo aumenta il volume di sangue e fluidi, le pareti dei vasi diventano più “morbide” e l’utero che cresce schiaccia le vene che riportano il sangue dalle gambe verso il cuore.

Risultato: i fluidi ristagnano e compaiono gonfiore ai piedi in gravidanza e alle gambe. È più evidente la sera, con il caldo o dopo molte ore in piedi o seduta. Questi cambiamenti circolatori sono fisiologici in gravidanza.

Ci sono poi fattori che possono accentuare il gonfiore alle gambe in gravidanza: scarpe strette, calore, lunghi periodi fermi in una posizione, vestiti che segnano. In tutto questo, tenere a bada la ritenzione idrica alle gambe non è questione di “miracoli”, ma di tante piccole abitudini.

Caviglie gonfie in gravidanza: quando preoccuparsi

Il gonfiore da solo, se graduale e simmetrico, in genere è innocuo. Devi chiamare il medico o l’ostetrica se noti uno di questi segnali:

  • Gonfiore improvviso o che peggiora rapidamente, soprattutto a viso e mani. Potrebbe essere un segno di preeclampsia, una condizione seria della gravidanza. Dato chiave: la preeclampsia colpisce il 2-8% delle gravidanze a livello mondiale.

  • Gonfiore di una sola gamba, con dolore al polpaccio, calore o rossore: va esclusa una trombosi venosa profonda (TVP).

  • Gonfiore associato a mal di testa forte, disturbi visivi, dolore sotto le costole, fiato corto: sono sintomi d’allarme, sempre da riferire subito.

Un altro pezzo importante del quadro: in gravidanza e nel postpartum il rischio di eventi tromboembolici aumenta di circa 4-5 volte rispetto alle donne non in gravidanza. È raro, ma è uno dei motivi per cui non sottovalutare caviglie gonfie gravidanza quando compaiono segnali “strani”.

Rimedi naturali che funzionano (subito applicabili)

Qui trovi i rimedi sostenuti da buone pratiche cliniche. Nessun farmaco, solo strategie quotidiane.

#1 Movimento regolare (ma smart)

Il movimento aiuta la pompa muscolare del polpaccio e riduce il ristagno. Obiettivo di riferimento: 150 minuti a settimana di attività fisica moderata (es. camminata veloce), anche spezzati in sessioni da 10-20 minuti.

Esempi: camminate, cyclette comoda, nuoto o camminata in acqua (la spinta idrostatica aiuta il ritorno venoso). Se fa caldo, evita le ore torride.

#2 Idratazione costante

Sembra controintuitivo, ma bere regolarmente riduce la ritenzione. In gravidanza punta a 8-12 bicchieri d’acqua al giorno (circa 1,9-2,8 litri), sorseggiando durante la giornata.

Tip: tieni una borraccia graduata sulla scrivania e ricaricala 2-3 volte.

#3 Piedi in alto e pause “anti-gravità”

Ogni volta che puoi, solleva le gambe (anche solo su uno sgabello) e fai micro-pause ogni 45-60 minuti, soprattutto se lavori seduta o in piedi a lungo. Dormi preferibilmente sul fianco sinistro: aiuta il ritorno venoso.

#4 Calze a compressione graduata

Le calze elastiche (almeno al polpaccio, compressione lieve-moderata) aiutano i piedi gonfi in gravidanza e le caviglie gonfie. Migliorano il ritorno venoso, soprattutto se stai molto in piedi o viaggi. Indossale la mattina, prima che compaia il gonfiore.

#5 Scarpe e vestiti amici delle tue caviglie

Privilegia scarpe comode, con buon supporto dell’arco e tomaie non costrittive; evita cinturini e calzini che segnano.

Non “imprigionare” il piede in scarpe strette: peggiorano il gonfiore in gravidanza.

#6 Docce fredde, impacchi, acqua

Acqua fresca su caviglie e polpacci, impacchi freddi e la camminata in piscina sono ottimi rimedi per i piedi gonfi in gravidanza perché riducono la vasodilatazione e favoriscono il drenaggio.

Nota sul sale e sui “diuretici naturali”

Ridurre eccessivamente il sale non previene la preeclampsia e non è raccomandato come misura preventiva in gravidanza; punta piuttosto a un consumo equilibrato (evita gli eccessi, non l’azzeramento).

Il tuo piano giornaliero anti-ritenzione (semplice e sostenibile)

Vuoi un approccio strutturato per risolvere il problema delle caviglie gonfie in gravidanza? Ecco un piano 24 ore da adattare alle tue giornate.

Mattino

  • Indossa subito le calze a compressione (se le usi).

  • Bevi un primo bicchiere d’acqua e programma le ricariche

  • Fai 10 minuti di mobilità: caviglie, polpacci, una breve camminata.

Durante il giorno

  • Ogni ora: alzati 2-3 minuti se stai seduta, o siediti se stai in piedi.

  • Se possibile, gambe sollevate a metà mattina e metà pomeriggio per 5-10 minuti.

  • Se fa caldo, evita le trottole nelle ore centrali: il calore accentua la vasodilatazione.

Pomeriggio/sera

  • Attività fisica leggera: camminata o nuoto.

  • Doccia fresca su piedi e caviglie; massaggi delicati dal piede verso il ginocchio.

  • Cena “furba”: piatti semplici, poco sale aggiunto ma non zero, abbondanza d’acqua; verdure e frutta (potassio) aiutano l’equilibrio dei liquidi.

Notte

  • Dormi sul fianco sinistro; se ti è comodo, metti un cuscino tra le ginocchia e solleva lievemente i piedi con un cuscino.

Hai mai sentito parlare dell’ossido nitrico localizzato?

Con un piccolo incremento di auto produzione di ossido nitrico localizzato è possibile migliorare sensibilmente la micro circolazione e facilitare la veloce rimozione del sangue venoso, evitando quindi il senso di malessere e gonfiore in modo completamente naturale.

Evitare i crampi alle gambe in gravidanza e il fastidio generalizzato a tutti gli arti inferiori in genere significa poter vivere la gravidanza con maggiore serenità e con tutte le energie necessarie.

L’incremento della micro circolazione periferica, tramite un aumento di ossido nitrico, può essere offerto dall’abbigliamento bio-funzionale, il quale peraltro non richiede cambiamenti nello stile di vita.

Se vuoi approfondire come e perché l'abbigliamento biofunzionale sia efficace nel contrasto attivo alla ritenzione idrica, puoi leggere il nostro articolo in questo blog.

La vita di una donna in gravidanza è già di per sé gravosa.

Se vuoi conoscere la tecnologia non farmacologica di NOAcademy per ridurre il gonfiore alle gambe, piedi e caviglie in gravidanza, consigliamo di entrare nel nostro e-commerce. Tra i prodotti consigliati, certamente calze, solette e i morbidi tubolari NOAPP.

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Domande frequenti

Quando preoccuparsi delle caviglie gonfie in gravidanza?

Preoccupati se il gonfiore è improvviso o molto marcato, se riguarda soprattutto viso e mani, se una sola gamba è più gonfia con dolore/rossore, oppure se compaiono mal di testa forte, disturbi visivi, fiato corto o dolore toracico.

Come sgonfiare la caviglia in gravidanza?

Solleva spesso le gambe, fai docce o impacchi freddi su caviglie e polpacci, muoviti ogni ora (camminata, flessioni di caviglia), indossa calze a compressione al mattino, bevi regolarmente, dormi sul fianco sinistro e usa scarpe comode. Evita il caldo prolungato e gli indumenti stretti.

Quanto tempo prima del parto si gonfiano le caviglie?

Di solito le caviglie gonfie in gravidanza compaiono dal secondo trimestre e aumentano nel terzo, soprattutto la sera e con il caldo. Nelle ultime settimane prima del parto può accentuarsi. Dopo il parto tende a ridursi in pochi giorni-settimane. Se l’aumento è improvviso o accompagnato da altri sintomi, avvisa il medico.

Come drenare i liquidi nelle gambe in gravidanza?

Per la ritenzione idrica in gravidanza punta su routine costante: cammina o nuota (brevi sessioni nell’arco della giornata), muovi caviglie spesso, bevi 8-12 bicchieri d’acqua, solleva le gambe più volte, indossa calze a compressione, dormi sul fianco sinistro. Evita lunghi periodi seduta/in piedi e il caldo intenso.

 


 
Per un approfondimento sui rimedi alle caviglie gonfie gravidanza consigliamo la lettura di questo articolo di KidsHealth.

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