Skyrunning e Ultra Trail: Maurizio Scilla racconta

skyrunning e ultra trail

Skyrunning e ultra trail.

Maurizio Scilla, Mau per gli amici, classe 1961, vive nella Valle Cervo (Biella) è maratoneta appassionato di Skyrunning e Ultra trail.

Chi è Maurizio Scilla

Tutto inizia con la 6000D nel 1995. È parte fondamentale della redazione di Spirito Trail, rivista italiana interamente dedicata al trail, organizzatore di BEI K3 e Trail Monte Casto.

Atleta instancabile, ha provato i capi proposti da NOacademy ed ha accettato di lasciarci la sua testimonianza.

Come ogni vero uomo di montagna, Mau è di poche parole e le riportiamo fedelmente, sapendo che ognuna di loro pesa come un masso.

La testimonianza DI MAURIZIO SCILLA e i test dei prodotti nello skyrunning

Shorts al ginocchio e skyrunning

Li ho usati in almeno 5 uscite (2 volte in UltraTrail) con ottime impressioni.

Sebbene dopo un primo momento i corsari sembrassero rigidi e stretti, durante la competizione le gambe non hanno mai avuto sensazioni di umidità anzi: ben asciutte e ventilate, i pantaloni non stringono e allo stesso tempo ti senti sempre ben fasciato.

Questo pantaloncino corsaro è un ottimo prodotto sia in gara che allenamento.

Non ho rilevato nessun problema durante o post prestazione, anzi una piacevole sensazione di leggerezza alle gambe e flessibilità muscolare.

Oppure, indossato subito dopo la prestazione, mi ha aiutato a ridurre drasticamente la sintomatologia dolorosa connessa ai DOMS.

Solette ultra-slim e skyrunning

Ho usato le solette per uscite di 40 km, inserite direttamente nelle mie scarpe da trail sopra la soletta esistente, senza nessun problema e anzi ottime sensazioni a livello di piede e caviglie, come se la mia sensibilità fosse aumentata.

In conclusione, l’impressione generale è che indossando queste solette ci sia un’indubbia azione benefica sia durante la prestazione oltre che quella ormai consolidata sul recupero.

SkyRunning: interessante il sito ufficiale della Federazione